ABEAT Records ha esordito nel 1998 come edizioni musicali e nel 2000 come casa discografica.
Si è dedicata alla realizzazione e produzione di registrazioni in ambito prevalentemente jazz e worl music con alcuni dei più autorevoli interpreti ed artisti della scena italiana ed internazionale dei nostri tempi, attenta anche alle nuove realtà.
ABEAT Records ha realizzato circa 300 CDs e alcuni vinili di pregio in poco più di 20 anni di attività collaborando con più di 600 artisti e compositori internazionali.
La politica dell’etichetta consiste nella pubblicazione, creazione e produzione di alcuni originali progetti musicali promuovendoli ciascuno con una propria forte identità. Ogni proposta ha, infatti, un differente colore, sapore, suono e, in una parola, una propria storia personale.
Oggi ABEAT Records è considerata una delle migliori etichette audiofile internazionali grazie all’attenzione particolare rivolta alle fasi di registrazione.
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About
ABEAT records was launched in the year 2001.
It is dedicated to releasing and producing new jazz-style recordings, all performed by some of the most outstanding Italian and international jazz performers of our times.
ABEAT Jazz is a division of Edizioni Musicali Abeat, that it’ is an independent music publisher and record label based in Solbiate Olona (Varese) Italy. Abeat has realized over 300 CDs of Italian and international artist in its 20 + years of activity, and has worked with over 700 artists and composers internationally.
Today, the list of performers who have collaborated on the ABEAT recordings includes : Brian Lynch, Ralph Alessi, Tom Harrell, Don Friedman, Dave Liebman, Drew Gress, Eberhard Weber, Bob Mintzer, Ben Allison, Michael Blake, Javier Girotto, Gaia Cuatro, Peter Erskine, Palle Danielsson, Aldo Romano, Trio Corrente, Sheila Jordan, Franco Cerri, Claudio Fasoli, Rosario Giuliani Francesco Cafiso, Enrico Pieranunzi, Dado Moroni, Gianni Coscia, Fabrizio Bosso, Emanuele Cisi, Antonio Zambrini, Bebo Ferra, Dedè Ceccarelli, Stephane Belmondo, Andrea Dulbecco, Max De Aloe, Stefano Bagnoli, Riccardo Fioravanti, Roberto Gatto, Mauro Negri, Giovanni Falzone, Luciano Biondini, Rita Marcotulli, Antonio Zambrini, Michele Di Toro, Stefano Battaglia, Antonio Faraò, Guido Manusardi, Mario Rusca, Michel Godard and many others.
The politic of the label consists to elaborate, create and produce original musical projects collaborating together with international musicians.
Abeat doesn’t have dislike for different musical styles or genres but looks for publish only CDs with a clear and recognizable identity or style. Every recording has his different flavour, sound and, in one word, a personal history.
Il lavoro svolto da ABEAT Records negli ultimi anni ha visto il consolidarsi di un’attenzione notevole anche da parte del mercato straniero. Alcune pubblicazioni sono divenute piccoli best seller.
ABEAT Records si è sempre classificata tra le prime etichette italiane ai JazzitAward.
Il numero dei “dischi scelti” a insindacabile giudizio della redazione è ad oggi superiore a qualsiasi altro competitor nazionale.
Nel 2010 ABEAT Records è stata invitata ad allestire uno spazio espositivo come eccellenza italiana in ambito artistico/musicale.presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro (Milano), in occasione del “Salone del Mobile”.
Nel 2011 la storica rivista italiana “Musica Jazz” ha dedicato ad ABEAT Records un inserto monografico, citando alcune delle migliori produzioni e allegando una compilation cd con parte del catalogo discografico.
Il lavoro svolto da ABEAT Records negli ultimi anni ha visto il consolidarsi di un’attenzione notevole anche da parte del mercato straniero. Alcune pubblicazioni sono divenute piccoli best seller.
ABEAT got from the Italian jazz magazine JAZZIT the award as best Italian label for the year 2010, and since then has been regularly between the second and third position.
In 2010 ABEAT was invited to set up an exhibition space at the Fondazione Arnaldo Pomodoro (Milan), on the occasion of the exhibition “Fuori Salone del Mobile”, as the representative of one of the Italian excellences in the artistic / musical field.
In 2011 the historical Italian magazine “Musica Jazz” dedicated a monographic insert to ABEAT, quoting some of the best productions and attaching a cd compilation with a part of the record catalog.
The magazine JAZZIT dedicated in 2012 a CD compilation dedicated to ABEAT and DADO MORONI, with the relative development of a monograph dedicated to the common path that allowed the artist and ABEAT to collect international successes and acclaim.
Today ABEAT is considered one of the best international audiophile labels thanks to a part of its dedicated record catalog. “Steppin out” of the Italian pianist Roberto Olzer, won the prestigious “Critique magazine” Awards (Japan), obtaining the recognition as “best instrumental record of the year 2013” in front of the most famous global record companies. The same album has been decreed as “best record of the last 10 year” in 2017.
The same happened to the record “Wonderland” by Sonia Spinello, which obtained the first place in the category best female voice of the year 2017.
Il direttore di ABEAT Records, nonché fondatore è Mario Caccia, che ha lavorato negli ultimi 30 anni, come bassista al fianco di alcuni artisti noti nell’ambito della musica pop, come compositore, con più di 70 brani o canzoni pubblicati su vari dischi, e come direttore in molte registrazioni (pop, soul, dance, jazz, world music).
Mario Caccia ha cominciato studiando contrabbasso classico all’età di 14 anni. Ha inoltre intrapreso lo studio del pianoforte, della chitarra e del basso elettrico esordendo come musicista professionista a18 anni.
Oggi è conduttore e bassista in due progetti musicali in ambito Latin jazz e Flamenco jazz e direttore artistico di rassegne Jazz e World Music sul territorio (JAZZaltro, Eventi In Jazz…).
Mario Caccia, CEO of Abeatrecords, began studying classical double bass at the age of 15. He also studied piano, guitar and electric bass and started his career as a pop musician at 18. Today he is conductor and bassist in a couple of bands.