Descrizione
Tracklist:
01 ALL OF YOU C. PORTER 5.11
02 YOURS IS MY HEART ALONE F.LEHAR 3.47
03 J’S DANCE G.CUCCHIARA 5.33
04 BLUES FOR CT G.CUCCHIARA 4.43
05 THE SHADOW OF YOUR SMILE J.MANDEL 6.50
06 ISFAHAAN B. STRAYHORN 3.21
07 JUST IN TIME J. STYNE 6.09
08 BATTLE HYMN OF THE REPUBLIC TRAD 6.09
Tre musicisti di punta del jazz non solo nazionale, il contrabbassista Pippo Cucchiara, siciliano pendolare tra Usa e Italia, il grande pianista Dado Moroni ed il suo mentore Stefano Bagnoli alla batteria, danno vita ad un classico progetto jazz, “senza se e senza ma”, dove swing e maestria si fondono sapientemente con la freschezza stilistica e la contemporaneità. Ancora una volta il jazz italiano sa proporre progetti al passo con tempi, con solidi radici nella tradizione afroamericana ma sempre più proiettati nel nuovo millennio. Dado Moroni ormai non ha confini: conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo per la sua geniale capacità di suonare come se disponesse di una tavolozza di colori infinita, il suo swing davvero unico al punto che molti lo definiscono il pianista più “nero” che ci sia. Stefano Bagnoli, the “Brushman” ( il re delle spazzole) come lo definiscono molti suoi colleghi per la capacità di coniugare interplay e propulsione ritmica come pochi. Due grandi maestri del jazz contemporaneo affiancano il giovane contrabbassista Cucchiara, fortemente indiziato di essere uno dei talenti più interessanti dell’ultima generazione.Three top jazz musicians not only nationally, bassist Pippo Cucchiara, Sicilian commuting between the USA and Italy, the great pianist Dado Moroni and his mentor Stefano Bagnoli on drums, give life to a classic jazz project, “no ifs, ands or buts “where swing and mastery blend with the stylistic freshness and modernity. Once again the Italian jazz knows how to propose projects in step with the times, with solid roots in the Afro-American tradition, but increasingly projected into the new millennium. Dado Moroni now has no borders: known and appreciated worldwide for its brilliant ability to play as if it had a palette of infinite colors,with an amazing unique “swing” to the point that many people define him as the best “black pianist” with “white skin” ! Stefano Bagnoli, the “Brushman” (the king of the brushes) as they call many of his colleagues for the ability to combine interplay and rhythmic propulsion as few. Two great contemporary jazz masters alongside the young bass player Cucchiara, who is strongly suspected of being one of the most interesting talents of the last generation.