Descrizione
Artists
Max De Aloe harmonic
Gianni Coscia accordion
Massimo Moriconi doublebass
Stefano Bagnoli drum
Marco Detto piano
Luciano Zadro guitar
Tracklist:
Il nuovo cd del Max De Aloe Quartet, “L’anima delle cose rappresenta la continuità di “Racconti Controvento” , pubblicato nel 2001 per Abeat. “Racconti Controvento” ha avuto un esito straordinario, premiato per l’originalità del progetto che unisce armonica cromatica e fisarmonica in un connubio raro e di incredibile impatto sonoro, oltre che per l’ormai indiscusse doti di versatilità dei musicisti. E’ stato votato tra i migliori cd del 2001 nel Top Jazz e soprattutto premiato dal pubblico che ne ha decretato l’ ottimo riscontro commerciale. Inoltre la formazione esibitasi in vari contesti e festival ha raccolto ovunque grandi consensi.Il nuovo cd, “L’anima delle cose” , ripropone un quartetto stabile, una linea di continuità nel genere , nel sound e nella grandezza delle composizioni che hanno decretato agli occhi della critica Max De Aloe come uno tra i più interessanti talenti del nuovo jazz italiano ben sorretto da un magistrale Gianni Coscia, musicista ormai riconusciuto in tutta Europa grazie anche ai successi ECM con Gianluigi Trovesi, nonchè per le collaborazioni con artisti come Berio, Milva o Fabrizio De Andrè. Ma la grande sorpresa de “L’anima delle cose” è costituita dalla partecipazione straordinaria al progetto di Giuseppe Conte, poeta italiano contemporaneo tra i più riconosciuti. Le sue poesie tradotte in molte lingue, sono pubblicate in Italia da Rizzoli e Mondadori. L’ultima documentazione delle poesie di Giuseppe Conte recitate su cd risalgono a due anni fa per opera del grande Vittorio Gassmann. Ne “L’anima delle cose” Giuseppe Conte partecipa con quattro poesie scritte e recitate da lui stesso che si sviluppano su una suite musicale dove il jazz lascia spazio alla tradizione popolare italiana, al tango. Seguono poi brani strumentali del quartetto, la maggior parte scritte da De Aloe, tra i quali spiccano “Il bosco che chiamano Respiro”, “Voce da orso” e “Il grande Houdini”, nonchè “Wrong Together” di Steve Swallow e “Melodie au Crepuscule” di Django Reinhardt”.The new cd by the Max De Aloe Quartet, “L’anima delle cose”, represents the continuity of “Racconti Controvento”, issued for Abeat in 2001. “Racconti Controvento” has gained an extraordinary success, awarded for the originality of the project, combining chromatic harmonica and accordion in a rare tune of incredible sound impact, besides the musicians’ by now undisputed talents of versatility. In 2001 it was voted amoung the best cds by the Top Referendum Jazz and, most of all, rewarded by the public which has granted the great commercial success. Moreover the band, after exibiting in various contexts and festivals, has anywhere achieved great success. The new cd, “L’anima delle cose”, reproposes a stable quartet, a continuity in
genre, in sound and in the greatness of the compositions, which have brought to the critics’ attention Max De Aloe, as one of the most interesting talents of the new Italian jazz, well supported by a masterly Gianni Coscia, musician by now known all over Europe, thanks also to ECM successes with Gianluigi Trovesi and for his contributions to artists like Berio, Milva or Fabrizio De Andrè. The great surprise of “L’anima delle cose” is anyhow the extraordinary contribution to the project of Giuseppe Conte, one of the most appreciated contemporary Italian poets. His poems have been translated in many languages. In “L’anima delle cose”, Giuseppe Conte’s contribution consists of four poems, written and recited by himself, extending along a
musical suite, where jazz leaves space to the Italian folk-art, to tango. Then come instrumental pieces by the quartet, most of them are written by De Aloe, among them show up “Il bosco che chiamano Respiro”, “Voce da orso” and “Il grande Houdini”, but also “Wrong Together” by Steve Swallow and “Melodie au Crepuscule” by Django Reinhardt.