Descrizione
Tre musicisti tra i più interessanti ed originali del panorama jazz italiano degli ultimi anni. Lo spiccato senso per la melodia e la grande sensibilità del pianista Mario Zara, la matrice classica di Yuri Goloubev, primo contrabbasso di una delle più celebri orchestre da camera del mondo “I Solisti di Mosca di Yuri Bashmet”, il batterismo quasi “liquido”, fluido e ricercato di Marco Zanoli, danno vita ad una musica eterea dove un’anima fortemente romantica si alterna maestosamente ad uno stile impressionista.
Il risultato é una musica a volte introspettiva, a volte passionale ed energica che scorre fluida e senza cedimenti generando un quadro dove l’elemento improvvisativo dimostra lo straordinario livello raggiunto dal jazz italiano.
Three of the most interesting musicians in the Italian jazz scene of the last years. The sense of melody
and the great musical sensibility of the pianist Mario Zara, the classic matrix of Yuri Goloubev (the double bass player of one of the most popular orchestra in the world: “The soloists of Moscow”, the fluid and refined drumming of Marco Zanoli, are generating an ethereal sound mixed with a soul of the European romantic tradition and the Italian taste for melody and lyricism.
The result is an introspective and passionate music, choral result of three strong aesthetic personalities combined with a not common sense of risk and inventiveness. A fluent music without obstacles that is giving you an imagine of originality and “superior” force.
