Descrizione
Artists
Simone Guiducci guitar
Eberhard Weber bass
Stefano Bagnoli drums
Kyle Gregory trumpet
Matthew Renzi tenor sax & clarinet
Antonio Zambrini piano on Short(er)
Fausto Beccalossi accordion on Song To Bilbao
Tracklist:
Dopo la fortunata pubblicazione nel 2002 di “My Secret Love” Abeat Records ha prodotto un nuovo album a cura del grande chitarrista mantovano Simone Guiducci. “Slang” è un disco dal “respiro” internazionale: due fra i migliori musicisti italiani sono qui affiancati da due americani ed dal tedesco (mito vivente) Eberhard Weber, attuale bassista di Jan Garbarek nonché di Pat Metheny nei primi dischi .
Guiducci dimostra di saper coagulare attorno a sé musicisti di diversa provenienza ed estrazione (basti pensare al “Gramelot ensemble”) e di saper fondere sapientemente ogni volta tendenze, linee e culture musicali differenti in un connubio di grande equilibrio e rara originalità. Ormai apprezzato in tutto il mondo Guiducci ha saputo sfornare un disco di classe cristallina e di grande modernità ed originalità stilistica.Un jazz dell’ultima generazione, intriso di elementi folk- acustici, psichedelici, mediterranei.
Non è certo un caso che il cd porti il titolo di “Slang”, gergo popolare americano, per sottolineare quanto i brani contenuti in questo cd vengano suonati orizzontalmente, verticalmente e prospetticamente senza richiedere una definizione di ciò che è o vorrebbe essere questa musica: consumatrice di spazi piuttosto che poetica espressione del post-moderno .Two years after the delivery of “My Secret Love”, Abeat Records is going to release the new work by the great guitarist Simone Guiducci.
“Slang” is a work with “international” connotations: two major italian artists are working side by side with 2 americans and the german bassist Eberhard Weber (usually playing in Jan Garbarek group). Guiducci shows his ability to merge different musical cultures and trends with great balance and an original touch.
This worldwide well-known artist has been able to produce a top class CD with a modern and original style. Acoustic folk, psychedelic nuances, mediterranean ballads: this is “last generation” jazz.
“Slang” is made up of flows, of corridors of sound, of gliding walls, of the frenzy of daily life and of the quest for the ascetic, in Milan, Bilbao and the whole world.