Descrizione
Artists
Luigi Martinale piano
Cocco Cantini tenor and soprano sax
Yuri Goloubev doublebass
Zaza Desiderio drums
Gaia Sereno violin
Luca Madeddu violin
Andrei Imbrea viola
Tommaso Cavallo cello
Lorenzo Mameli flute
Sara Barroero clarinet
Mattia Botto french horn
Tracklist:
01 cHRISTMAS eVE 6.35
02 Passi leggeri 6.48
03 ARIETIS AETAS 6.51
04 sundial time 7.22
05 Ammore 4.52
06 Il valzer di sofia 6.55
07 PASSAGGIO AD E.S.T 5.50
08 ABIDE WITH ME/ABIDE WITH US 7.33
09 St. Joseph blues 6.58
Luigi Martinale ci propone un nuovo lavoro, supportato come nel precedente, da una formidabile coppia ritmica, composta dal brasiliano Zaza Desiderio alla batteria e dal russo Yuri Golobev al contrabbasso, solista d’eccezione Carlo Cocco Cantini ai sax. Un quartetto ben collaudato e che si è fatto valere anche in ambito internazionale con riconoscimenti soprattutto in Asia.
Accanto a questo impianto la sorpresa è rappresentata dal coinvolgimento di un ensemble del conservatorio Ghedini di Cuneo, diretto da Bruno Mosso. Un mirabile esempio di contaminazione e collaborazione tra un classico quartetto jazz ed un ensemble classico, quest’ultimo composto da un quartetto d’archi ed un trio di fiati. Il risultato è straordinario ed alquanto suggestivo. Eleganza negli arrangiamenti, ottima vena compositiva da parte del pianista e leader Luigi Martinale, un lirismo raffinato alternato a solismi di grande impatto e creatività. I brani, tutti originali, si susseguono con ricchezza di invenzioni e grande equilibrio melodico. Ottima registrazione con pregevolissima disposizione scenica. Ringrazieranno anche i cultori del bel suono.
“Ciò che si sente dall’insieme della loro collaborazione suona naturale, organico, inevitabile. È insomma musica, senza scorie e senza etichette. Invidiabile”.
Claudio Sessa
Docente di Storia del Jazz, Conservatorio Ghedini. Luigi Martinale offers us a new work, supported as in the previous one, by a formidable rhythmic couple, composed of the Brazilian Zaza Desiderio on drums and the Russian Yuri Golobev on double bass, exceptional soloist Carlo Cocco Cantini on sax. A well-tested quartet that has made a name for itself even in the international arena with awards especially in Asia.
The surprise is represented by the involvement of an ensemble from the Ghedini Conservatory of Cuneo, directed by Bruno Mosso. A wonderful example of contamination and collaboration between a jazz quartet and a classical ensemble, the latter consisting of a string quartet and a wind trio. The result is extraordinary and somewhat suggestive. Elegance in the arrangements, excellent compositional vein on the part of the pianist and leader Luigi Martinale, a refined lyricism alternating with solisms of great impact and creativity. The songs, all original, follow one another with a wealth of inventions and great melodic balance. Excellent recording with very valuable stage layout. The lovers of beautiful sound will also thank.
“What you hear from their collaboration as a whole sounds natural, organic, inevitable. In short, it is music, without waste and without labels. Enviable”.
Claudio Sessa
Professor of Jazz History, Ghedini Conservatory.