Descrizione
La musica attraverso le emozioni e le sensazioni è rivelatrice dell’anima. Partendo da questo assioma il pianista compositore Mario Zara ha registrato questo disco per Abeat Records. Le influenze sono molteplici, da Keith Jarrett a Bill Evans, dalla musica classica alla canzone popolare italiana, il tutto tradotto in un linguaggio jazz moderno e assolutamente personale.In tutti i brani, sia quelli originali che negli standards (italiani: Riz Ortolani, Maurizio Fabrizio e americani: Henry Mancini), si percepisce uno spiccato senso per la melodia, spesso accentuato da ritardi nell’esecuzione delle singole note che trasmettono una forte tensione emotiva: rappresentativi in questo senso sono i due brani “Lettera a Mirò” ed “Almeno tu nell’universo”.
“Songs” rappresenta la Musica intesa come l’arte dei sogni, ovvero la chiave d’accesso alla propria anima.Music, through emotions and feelings is revealing the “soul”. So was thinking the pianist Mario Zara recording this cd for Abeat Records. We can hear many musical influences: Keith Jarrett, Bill Evans, classical music, opera and italian popular music, all translate in a modern and personal jazz language In all of the takes, both originals and standards (italiansby Riz Ortolani, Maurizio Fabrizio and one american by Henry Mancini) we can hear a clear sense of melody, often emphasized by delayng the single notes and trasmitting a great emotional tension (particularly on “Lettera a Mirò” and “Almeno tu nell’universo”).
Songs represents the Music understood as the art of…dreams, or the key access to the “soul”.