Descrizione
Artists
Aska Kaneko violin, vocal violin, vocals
Gerardo Di Giusto piano
Tomohiro Yahiro percussion percussions,drums
Carlos “El Tero” Buschini bass, doublebass
Feat: Paolo Fresu flugelhorn on tracks 4
Tracklist
01 Iwato a.kaneko 3:54
02 Blanco g.di giusto 3:54
03 Lucrecia c.buschini- Aska Kaneko 6:04
04 Desde lejos g.di giusto 3:54
05 Sieptembre g.di giusto – a.kaneko 8:35
06 Armiki a.kaneko 8:35
07 Uritorco c.buschini 6:04
08 Dia feliz c.buschini 3:54
09 Daca colon sucon mate T.Yahiro 8:35
Quinto lavoro del gruppo Gaia Cuatro, uno dei gruppi jazzworld di maggior successo internazionale. Migliaia di fans seguono questo feccezionale quartetto nippo/argentino un po’ in tutto il mondo, sia per la loro musica carica di suggestioni e di rara intensità espressiva, sia per la loro purezza timbrica che ne fanno un fenomeno anche audiofilo. Ascoltare un loro concerto o un loro disco è una esperienza irresistibile. Propongono il solito incredibile ed affascinante mix di Argentina e Giappone, fatto di di passione, calore, ritmo, raffinatezza, eleganza e misticismo. Il risultato è da lasciare senza fiato. Ospite Paolo Fresu nel brano che dà il titolo al disco.
I loro dischi sono diventati un fenomeno “cult” nell’ambiente audiofilo ed anche quest’ultimo non tradirà le aspettative dei palati più esigenti.
Gaia Cuatro, one of the most successful international jazzworld groups. Thousands of Fans follow this unique Japanese/Argentine quartet a bit all over the world, both for their music full of suggestions and rare expressive intensity, and for their timbric purity that make it an audiophile phenomenon. Listening to one of their concerts or their record is an irresistible experience. They offer the usual incredible and fascinating mix of Argentina and Japan, made of passion, warmth, rhythm, refinement, elegance and mysticism. The result is to leave you breathless. Guest Paolo Fresu in the song that gives the title to the disc, “Lucrecia”.
Their records have become a “cult” phenomenon in the audiophile environment and even the latter will not betray the expectations of the most demanding palates.
